Affitti a Breve Termine: Investire nel Settore Immobiliare

Esiste una nicchia nuova, poco conosciuta, in grado di generare cifre da capogiro, ed è proprio l'affitto a breve termine.

Post pandemia è il settore del turismo è realmente schizzato alle stelle, basta guardare le News in televisione, giornali, online, su Facebook e ovunque. Solo nel 2022 è cresciuto del 3% e non sembra che voglia di arrestare la sua crescita.

     

Cosa accade quando il settore dell’immobiliare si fonde con il settore del turismo?

Si crea una delle formule più redditizie e più aggiornate di investimento, gli affitti brevi. 

     

Solo in Europa si contano il 31. 5 milioni di pernottamenti in affitto a breve termine nel mese di maggio 2022, con un amento dell’11,4% rispetto a maggio 2019 e più del 56% rispetto a maggio 2021, la forza della domanda repressa ha consentito di mantenere cinque mesi consecutivi di crescita rispetto al 2019 ma siamo ancora solo parlando dei pernottamenti, le prenotazioni invece, sempre nel mese di maggio, per soggiorni futuri sono aumentate del 40,8% ogni

anno dal 2019. 

L'offerta degli affitti a breve termine è ancora molto bassa e se tra pochi anni potrebbe esserci tanta concorrenza, questo il momento perfetto per investire negli affitti brevi, prima che sia troppo tardi.

Più ci si allontana dal periodo di pandemia, più la domanda cresce, ma l’offerta è ancora bassissima perché le persone non conoscono ancora bene il settore e non affittano a breve termine, perché non sanno soddisfare questa domanda di mercato perdendo un’attività remunerativa che cresce oltretutto anche di valore nel tempo.

     

Recentemente il dollaro è arrivato a valere quanto l’euro, significa che chi investe i propri soldi nel turismo e quindi anche negli affitti a breve termine in Europa vedrà il proprio portafoglio sicuramente aumentare di valore. Quando il valore delle monete estere aumenta un bacio un esempio del dollaro il valore dell’euro viene spinto a ribasso tendendo a rilanciare l’economia europea e rendendola più attraente per gli acquirenti stranieri. 

     

Sono previsti numerosi viaggi internazionali verso l’Europa e un ammasso di turisti che popoleranno le principali città e non solo Turisti statunitensi che guadagnano circa il doppio rispetto alla media europea e a quella italiana sono più inclini a viaggiare in Europa, perché costa meno, perché sono stati eliminati tutti i requisiti Covid per viaggiare in Europa.

   

Si può guadagnare tramite gli affitti a breve termine solo in Europa? No certo in questo momento è più conveniente, ma i viaggi verso qualunque destinazioni stanno aumentando rapidamente perché le persone non vedono l’ora di uscire dal proprio paesino dopo due anni chiusi in casa.

     

Inoltre proprio per la pandemia sempre più aziende lasciano l’opportunità di lavorare in smart working e sempre più persone preferiscono quest’opzione rispetto a rimanere chiusi in ufficio.

     

Tutto il cambiamento che abbiamo visto in questi anni, porta le persone a lavorare da una parte da casa ma dall’altra anche a viaggiare più spesso perché ovviamente si può lavorare dal un computer. Un altro dato importante, per il quale gli affitti brevi stanno spopolando tutte queste tendenze aiutano a far crescere a dismisura il mercato degli affitti brevi a livello mondiale e i portafogli di chi sarà abbastanza informato per sfruttare questa autentica miniera d’oro moderna.

     

     

L’impatto di Airbnb sul mercato si sente in tutto il mondo, dal lancio dell’azienda nel 2007 sono passati da zero a 5.6 milioni di annunci attivi e 4 milioni di host anche la crescita degli utenti è salita alle stelle a 150 milioni di utenti ed oltre, questo significa che gli utenti attivi che cercano a casa per brevi periodi, sono 26 volte più elevati degli effettivi immobili presenti sulla piattaforma, ecco perché il calendario delle prenotazioni scoppiano e c'è largo spazio di crescita per chi vuole entrare ora all’interno di questo mercato.

Dati direttamente da Airbnb dimostrano come un host medio con un solo annuncio durante la pandemia nel 2022 in Europa abbia guadagnato oltre 1000 $ al mese, in Nord America questo numero si alza fino a 3500 $ al mese, il numero abbastanza alti se pensiamo che stiamo parlando di Host con un solo annuncio nel bel mezzo di una pandemia. Parlando della situazione italiana esistono centinaia di migliaia di alloggi su Airbnb per chi lo usa per affittare casa, vale bene un quinto delle entrate familiari.

     

Airbnb stesso ha condotto una ricerca per capire quanto redditizio per l’italiani affittare casa attraverso la loro piattaforma, il sondaggio a coinvolto oltre 4000 ospiti e host, cioè chi ospita nella propria casa, i dati fanno riferimento al guadagno che arriva da un’unica struttura, casa o appartamento che sia, l'host italiano medio ottiene dall’affitto circa il 18% del suo reddito familiare.

Un quinto del proprio reddito, grazie 100 degli intervistati, hanno affermato che la regione per cui ospitano è avere un guadagno extra per uscire a sostenere l’aumento del costo della vita, questi numeri si alzano a dismisura se parliamo di creare un intero business intorno a darvi un airbnb ossia creare molteplici annunci studiati attentamente, attirare più turisti che cercano loro dimora per una vacanza o una luna di miele o ancora un posto dove lavorare tranquillamente per qualche giorno ed evadere da una situazione stagnante di lavoro.

     

     

Perché una persona deve preferire la prenotazione su Airbnb all’interno di una casa rispetto all’hotel?

Stare in Airbnb solitamente più economico e sono oltretutto anche più lussuosi quindi una casa magari un po’ tenuta meglio della stanzetta dell’albergo. permette inoltre di risparmiare anche sul cibo, se si mangia in casa significa non si dovrà andare a mangiare fuori ogni giorno, molto utile per soggiorni più lunghi di una settimana.

    

     

Quindi per le persone che lavorano in Smart Working, che desiderano stare in una località per più tempo, ad esempio un mese, avere una cucina è la scelta migliore. Per un turista quando sceglie un Airbnb è molto più a contatto con la città rispetto a un hotel o un resort dove in genere, è una vita molto più chiusa, quando hai una casa in centro a Milano, Firenze, Venezia, Como o davanti Colosseo è sicuramente un’opportunità per goderti appieno la città e  l'host può proporre attività, dare consigli all’affittuario per un soggiorno migliore.

     

Il settore degli affitti brevi è in costante crescita, e sicuramente richiede una grande formazione per gestire una proprietà usufruendo questa opportunità.